venerdì 22 marzo 2013

QUIRINALE


Storia

Il Palazzo del Quirinale sorge sul colle di Roma che porta lo stesso nome.. È la residenza ufficiale del presidente della Repubblica Italiana ed uno dei simboli dello Stato italiano. Sino al 1870 fu la residenza estiva del Papa per poi diventare palazzo reale dei Savoia. Con la proclamazione della Repubblica, avvenuta dopo il referendum istituzionale del 2 giugno 1946, l'edificio divenne definitivamente la sede del Capo dello Stato repubblicano.
L'attuale "inquilino" del Quirinale è Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica Italiana dal 15 maggio 2006.
Nel 1583 papa Gregorio XIII iniziò la costruzione di una residenza estiva che venne affidata all'architetto Ottaviano Mascarino. I lavori si conclusero nel 1585.           L'edificio di Ottaviano Mascarino era stato costruito su un terreno ancora appartenente ad una famiglia di Roma e, per questo, il papa Sisto V nel 1587 fece acquistare il terreno che divenne proprietà della Chiesa di Roma e solo dopo intervenne per ampliare il palazzo servendosi dell'opera di Domenico Fontana che si preoccupò anche di sistemare la piazza che si trova davanti al palazzo con il restauro delle statue dei Dioscuri (che fin dall'antichità erano situate sul Quirinale, ed erano tradizionalmente attribuite a Fidia e a Prassitele, come ancora dichiara il piedistallo), e l'erezione della prima fontana. Papa Paolo V fu colui che commissionò il completamento dei lavori  affidati a Flaminio Ponzio e, alla morte di Ponzio nel 1613, i lavori di ampliamento vennero proseguiti da Carlo Maderno.  Papa Urbano VIII acquistò molti terreni ampliando la proprietà. Durante il dominio napoleonico (1809-1814) il palazzo fu depredato dei suoi arredi e delle sue opere d'arte, in particolare due quadri di Tiziano e del Guercino, tuttavia Napoleone Bonaparte non fece in tempo ad utilizzare personalmente il Quirinale.
Il Palazzo del Quirinale fu la residenza estiva del pontefice fino al 1870, quando Roma venne conquistata dal Regno d'Italia; divenne quindi la residenza dei re fino al 1946. Durante il loro soggiorno, i Savoia ristrutturarono diversi ambienti per adattarli alle nuove esigenze della Corte..
I primi due presidenti della Repubblica Italiana Enrico De Nicola e Luigi Einaudi non vissero al Quirinale. Giovanni Gronchi fu il primo presidente che visse nel palazzo.

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=_xARidALbTg 




Struttura


Il palazzo è composto dal corpo centrale, che si sviluppa attorno al maestoso Cortile d'onore, con le più belle sale del complesso che fungono da ambienti di rappresentanza della Presidenza della Repubblica, mentre gli uffici e gli appartamenti del Capo dello Stato sono ospitati sul lato lungo via del Quirinale.  Il palazzo, nella sua totalità, ha 1200 stanze.



Il Salone dei Corazzieri

Con i suoi 37 metri di lunghezza e 12 metri di larghezza, si tratta della sala più grande dell'intero palazzo. Nel salone hanno luogo anche molte altre attività del Presidente della Repubblica, soprattutto pubbliche udienze e premiazioni ufficiali.


La Cappella Paolina 


Delle stesse dimensioni della Cappella Sistina in Vaticano, anche questo ambiente fu costruito da Carlo Maderno su ordine di Paolo V Borghese. Le dimensioni non sono casuali, tanto che qui si tennero addirittura alcuni conclavi. Tuttora, in occasione delle feste di Natale e di Pasqua, viene celebrata la messa alla presenza del Presidente della Repubblica. In questo ambiente furono celebrate, nel 1930, le nozze tra Umberto II e la Principessa Maria José del Belgio.


Sala del Bronzino


Questa sala, che deve il suo nome agli arazzi cinquecenteschi tessuti su disegni di Agnolo Bronzino, rappresenta ancora oggi il luogo del primo incontro tra il Presidente della Repubblica e i Capi di Stato  stranieri. 



Lo Studio del Presidente


In questo ambiente il Presidente della Repubblica tiene gli incontri ufficiali con i Capi di Stato e con i segretari di partito durante le consultazione per la formazione del Governo. In origine questa stanza era la camera da letto estiva dai pontefici.


La Sala degli specchi


Questa sala ospita alcune udienze del Capo dello Stato e il giuramento dei giudici della Corte Costituzionale.


Il Salone delle feste


È l'ambiente più grande e solenne del palazzo, qui giura il nuovo Governo e si tengono i pranzi ufficiali.                                                                                 


Collezioni 


Nel Palazzo del Quirinale si trovano diverse collezioni artistiche che comprendono arazzi, dipinti, statue, carrozze, orologi, mobili, porcellane, molti dei quali arrivati fin qui da altre residenze italiane. 


Giardini 





I giardini del Quirinale, famosi per la loro posizione privilegiata che li costituiscono quasi come "isola" sopraelevata su Roma, furono nel corso dei secoli modificati a seconda dei gusti e delle necessità della corte papale.


Dipendenze:


Scuderie 


Il palazzo delle Scuderie al Quirinale fu costruito tra il 1722 e il 1732, e si trova di fronte alla residenza presidenziale, affacciato su piazza del Quirinale. L'edificio ha mantenuto la sua funzione originaria di scuderia fino al 1938, anno in cui venne adattato ad autorimessa.Tra il 1997 e il 1999 venne completamente restaurato su progetto dell'architetto friulano Gae Aulenti. Attualmente ospita grandi mostre di richiamo internazionale ed è una delle sedi per mostre d'arte temporanee di Roma più visitata insieme al Vittoriano.


Archivio storico  

                                                             
E’ stato creato sotto la presidenza Scalfaro nel 1996. I documenti dell'archivio sono liberamente consultabile, salvo per i documenti riservati relativi alla politica interna ed estera dello Stato, che diventano liberamente consultabili solo 50 anni dopo la loro data. Tra i documenti storicamente più importanti vi è la copia originale della Costituzione sulla quale giurano il Presidente del Consiglio dei ministri, i Ministri e i Giudici costituzionali all'inizio del loro mandato e il carteggio originale tra il Presidente Einaudi e Arturo Toscanini, nel quale si può leggere il rifiuto del celebre direttore d'orchestra alla nomina di Senatore a vita.

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=WC_VIwTCPno