COLOSSEO (Ita;Eng)

STORIA

Il Colosseo, originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio o semplicemente come Amphitheatrum, è il più famoso anfiteatro romano, situato nel centro della città di Roma su di un'area al limite orientale del Foro Romano. La sua costruzione fu iniziata da Vespasiano nel 72 d.C. e fu inaugurato da Tito nell'80, con ulteriori modifiche apportate durante il regno di Domiziano. Non più in uso dopo il VI secolo, l'enorme struttura venne variamente riutilizzata nei secoli, anche come cava di materiale. Il nome "Colosseo", che deriva dalla vicina statua del Colosso di Nerone, si diffuse solo nel Medioevo. Ben presto l'edificio divenne simbolo della città imperiale e del modello di svago del popolo promossa dagli imperatori. Nerva e Traiano fecero dei lavori, attestati da alcune iscrizioni, ma il primo intervento di restauro si ebbe sotto Antonino Pio. Nel 217, un incendio, innescato presumibilmente da un fulmine, fece crollare le strutture superiori; i lavori di restauro fecero chiudere il Colosseo per ben cinque anni.
Il Colosseo, come tutto il Centro storico di Roma è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanità nel 1980. Nel 2007 il complesso è stato anche inserito fra le Nuove sette meraviglie del mondo. Oggi le sue condizioni di salute appaiono preoccupanti, visto che studi sulla sua struttura hanno evidenziato oltre 3.000 lesioni e un esteso stato fessurativo. Inoltre, nel 2012 è avvenuta la scoperta di un'inclinazione di 40 cm della struttura, probabilmente a causa di un cedimento della platea di fondazione su cui poggia. 

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=Qf2Hcf4pD3s

STRUTTURA

Il Colosseo ha forma ellittica, misura 188x156 metri ed  è alto quasi 50 metri. La cavea poteva ospitare fino a 50.000 spettatori. Sotto la pavimentazione in legno si snodano corridoi e vani, dove trovavano posto i macchinari, le belve e gli ambienti per i gladiatori. L’area interna, anch’essa ellittica, misura 86x54 m e vi si trovavano i palchi riservati agli imperatori. l livelli mediani e inferiori della cavea sono in marmo suddivisi in settori orizzontali, a loro volta suddivisi da scalette in settori circolari, detti cunei; i posti erano numerati. Le strutture portanti sono in travertino, in blocchi squadrati, e in tufo per gli ambienti interni; le volte e le parti superiori dei muri interni sono in calcestruzzo.

Il Colosseo è caratterizzato, all’esterno, da 3 ordini di arcate sovrapposte, 80 per piano e ornate di statue; un quarto piano in muratura con finestre costituiva l’attico. In facciata sono utilizzati in sequenza, dal basso, tre diversi ordini architettonici: il tuscanico, lo ionico e il corinzio. 

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=EaBBaDG8hIY

FUNZIONE

Il Colosseo ospitava i giochi dell'anfiteatro: l'origine di questi giochi risale forse a giochi che si tenevano in occasione dei funerali, ampiamente documentati nell'antichità. Per l'inaugurazione dell'edificio, l'imperatore Tito diede dei giochi che durarono tre mesi, durante i quali morirono circa 2.000 gladiatori e 9.000 animali. Dopo la diffusione del Cristianesimo i giochi furono osteggiati dalle autorità religiose per la loro disumanità: gli ultimi combattimenti tra gladiatori sono testimoniati nel 437, mentre nel 523 si svolsero le ultime venationes, ovvero uccisioni di animali.

 Era usato per gli spettacoli di gladiatori e altre manifestazioni pubbliche, quali spettacoli di caccia, rievocazioni di battaglie famose, e drammi basati sulla mitologia classica. Al mattino, in particolore, si svolgevano le venationes, lotte fra animali esotici, o fra animali e uomini. Qualche volta come forma di esecuzione capitale la gente veniva esposta indifesa agli animali feroci. Spettacolari dovevano apparire le "silvae": veniva ricostruito da pittori e scenografi un finto scenario nell'arena, con alberi e cespugli, tale da somigliare ad una foresta popolata da animali, che in questo caso non dovevano essere per forza massacrati. Talvolta lo spettacolo era meno cruento, come la celebre esibizione di un elefante che sapeva scrivere con la proboscide parole sulla sabbia. Da sfatare è la credenza che nel Colosseo venissero uccisi i cristiani come forma di spettacolo, questo avvenne in altre epoche ed in altri anfiteatri. Fra tutti lo spettacolo più sospirato dal pubblico era sicuramente quello dei gladiatori. Verso mezzogiorno un clamore assordante saliva dalla platea: tra squilli di trombe, facevano il loro ingresso trionfale, i gladiatori in parata, provenienti da una galleria sotterranea collegata direttamente alla Caserma dei Gladiatori, il Ludus Magnus. Accolti come veri e propri eroi e compiuto un breve giro dell'arena, i gladiatori rendevano omaggio all’imperatore con queste parole "Ave Cesare, morituri te salutant" (Ave o Cesare, coloro che si apprestano a morire ti salutano). Nel corso della realizzazione dei giochi all’interno dell’anfiteatro, un gruppo di marinai del porto militare di Miseno si dedicava agli spostamenti del velarium, un enorme telo che, proprio come una tenda, aveva la funzione di proteggere il pubblico dai raggi solari.

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=bCZW0RI1xvI


Inglese


The Colosseum, or the Coliseum, originally the Flavian Amphitheatre  (Anfiteatro Flavio or Colosseo), is an amphitheatre in the centre of the city of Rome.
 It’s the largest amphitheatre ever built  in the Roman Empire. It is elliptical in plan and it’s 188  metres long.  Inside the Colosseum there were about 50,000 seats for the spectators. The height of the outer wall is 48 meters.
The Colosseum was used for gladiatorial contests and public spectacles such as mock sea battles, animal hunts, executions and dramas based on Classical mythology.
The Colosseum is one of the symbols of Imperial Rome.

Ascolta: http://www.youtube.com/watch?v=SpQwhpu2fq0